Chamaedorea Elegans

Arecaceae
Messico
Ha l’aspetto di una palma nana, in quanto la foglia produce in piccolo la stessa eleganza di specie più grandi. La foglia si presenta di colore verde intenso ed è composta, pennata, e si diparte da un fusto perenne piuttosto consistente. Il fiore che viene quasi sempre emesso è però insignificante dal punto di vista estetico, essendo di colore verde a grappolo, da questo hanno poi origine frutti colorati.

Terreno: leggermente acido.
Esposizione: possono essere poste anche direttamente al sole ma non sempre riescono a sopportare l’intensità dei raggi solari, specialmente quelle piante che sono appena uscite di serra. La collocazione ideale è in un ambiente molto luminoso. Nonostante questo è una delle piante che meglio si adattano alla scarsità di luce.
Temperatura: come tutte le palme richiedono un discreto apporto di calore sia in inverno che in estate. La temperatura minima invernale risulta essere vicina ai 12° C.
Concimazione: deve essere effettuata in primavera e continuata fino in estate.
Rinvaso: il periodo migliore per la messa a dimora e per il rinvaso è la primavera.
Richiedono frequenti irrigazioni soprattutto in estate, mentre queste vanno rallentate in inverno se la pianta non viene tenuta in un ambiente eccessivamente caldo. La chamaedorea supporta comunque anche notevoli stress idrici ed è una delle piante che meglio si adattano in appartamento.
Tra i parassiti animali il più pericoloso è il ragnetto rosso (Tetranichus Urticale), che causa un arresto di vegetazione. Si rimedia con trattamenti con acaricidi specifici.